1 Immaginario
L'immaginario, in quanto mondo interiore delle immagini, è strettamente relazionato all'inconscio e, in senso stretto, la sua nozione può confondersi con questo.
Nell'uso più immediato del termine la matrice profonda tende però a sfumarsi per lasciar coincidere l'dea di immaginario con quanto affiora dai sogni, accende speranze, orienta pulsioni, partecipa delle esperienze e delle conoscenze e con quant'altro tra realtà e sua rappresentazione concorre alla formazione del sistema con cui gli individui costruiscono gli schemi con cui orientarsi nella interpretazione dell'esistenza e nei comportamenti. Schemi orientati da una prospettiva che trascende la conoscenza razionale e l'esperienza scientifica ma che concorrono ad orientare, specialmente nei casi di esplorazione di aspetti ignoti e nella ricerca di percorsi inediti, la stessa ricerca scientifica.
Quando l'immaginario trascende l'esperienza individuale per strutturarsi in un sistema di miti, leggende, fiabe diventa immaginario collettivo.
2 Immaginario collettivo
La strutturazione collettiva delle immagini dell'inconscio espressa attraverso mitologie, teologie, liturgie, fiabe, leggende, sistemi astrologici, folclorici, magici, simbolici (alchimia, tarocchi)...
L'espressione può confondersi con la nozione di inconscio collettivo.
Voci correlate
Virel André, Histoire de notre image
La presente pagina fa parte di un ipertesto sulle Lezioni americane di I. Calvino e sulle Metamorfosi di Apuleio.